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Gli effetti della esposizione ai campi elettrici e magnetici a bassa frequenza su fertilità, riproduzione, crescita prenatale, post natale e sviluppo sono stati studiati, sia attraverso indagini di tipo epidemiologico, sia in laboratorio su animali in particolare ratti e conigli, sia in vitro su colture cellulari o embrioni.
Leggi tutto: Effetti dei campi a bassa frequenza su riproduzione e sviluppo
L'interazione tra campi elettromagnetici a bassa frequenza e alterazioni a livello genetico, sia a carico delle cellule germinali che di quelle somatiche è stata per lungo tempo oggetto di studio da parte di molti ricercatori.
Si è ipotizzato che l'esposizione a campi elettrici e magnetici a bassa frequenza possa essere associata a gravi malattie neurovegetative quali il Morbo di Parkinson, la sclerosi multipla, il morbo di Alzheimer e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
Leggi tutto: Effetti dei campi a bassa frequenza a livello neurovegetativo