Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi
Comune di Grosseto
Il Comune di Grosseto fa riferimento alla Deliberazione del Consiglio Comunale n.97 del 24/11/1999-entrato in vigore il 25/08/2000
- Ai fini dell'installazione di una nuova S.r.b. o per qualunque modifica dei parametri costruttivi della stessa, o ancora per la gestione di S.r.b. esistenti, il Gestore dovrà presentare al Comune una relazione di valutazione preventivadei livelli di campo elettromagnetico relativa all'impianto medesimo, corredata del necessario parere rilasciato dall'ARPAT
- La relazione di valutazione preventiva ed il relativo parere ARPAT dovranno essere presentati dai Gestori al Comune nei casi in cui si vada ad operare sugli impianti esistenti anche solo con modeste modifiche ai sistemi radianti degli impianti esistenti; il gestore dovrà informare l’Amministrazione Comunale di ogni qualsiasi variazione dell’impianto e/o di emissione di campi radianti proveniente dall’impianto stesso, corredando l’informazione del parere espresso in merito dall’Arpat.
- Nei casi in cui l’intervento su stazioni r.b. si configurino come D.I.A. (Denuncia Inizio Attività), i pareri Arpat dovranno essere presentati a questa Amministrazione, contestualmente al deposito della denuncia.
- Nei casi in cui l’intervento si configuri come istanza di concessione edilizia, le domande presentate dai gestori a questo Comune, dovranno essere accompagnate dalla relazione di valutazione e dai pareri favorevoli dell’ARPAT e della ASL 9 secondo le normative vigenti.
- Rientrano tra gli interventi da sottoporre a concessione edilizia:
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- tutte le richieste relative a nuovi impianti di s.r.b., ivi compresi gli impianti mobili;
- Gli impianti esistenti di s.r.b. soggetti a modifiche che riguardino, oltre ai sistemi radianti, il posizionamento delle antenne sul traliccio (quota e azimuth);
- Tutti gli interventi di impianti di s.r.b. ricadenti in aree soggette all’autorizzazione ambientale ex Art. 7 L. 1497/39;
- Rientrano tra gli interventi da sottoporre a denuncia di inizio attività:L’istanza di concessione edilizia riguardante nuove s.r.b., dovrà essere corredata dal previsto parere dell'Azienda USL 9 di Grosseto mentre le D.I.A. dovranno contenere all’atto della loro presentazione all’Amministrazione comunale, il solo parere ARPAT.
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- Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ad impianti s.r.b;
- Interventi di sostituzione di parti delle strutture portanti (tralicci, pali, ecc.) e di componenti tecnologiche deteriorate di stazioni s.r.b.
- Sostituzione completa o parziale di impianti portanti s.r.b;
- Interventi di soppressione e rimozione degli impianti s.r.b. e bonifica del sito.
- La formulazione del parere ARPAT deve intendersi essenziale e vincolante in entrambi i casi suddetti.
In presenza di diniego ARPAT comunicato a questa Amministrazione, si interrompe immediatamente il procedimento autorizzativo.
- Il Comune, una volta ottenuti i pareri favorevoli dell’ARPAT e dell’Azienda USL 9, provvederà al rilascio della concessione edilizia nei tempi di legge richiamati agli Artt. 15, 16 e 18 del vigente Regolamento Igienico Edilizio Comunale.
- I Gestori dovranno fornire al Comune, sotto il vincolo della riservatezza, il programma biennale di sviluppo delle loro reti di telefonia cellulare corredato da planimetria generale del Comune, contenente:
- l’ubicazione dei siti delle S.r.b. in servizio;
- l’ubicazione dei siti in cui dovranno essere installate nuove S.r.b in riferimento al programma biennale.
- Il Comune si impegna a promuovere una serie di iniziative finalizzate a verificare periodicamente le reti di telefonia mobile.
- Relativamente all’installazione delle s.r.b. non potranno essere utilizzate strutture pubbliche come Ospedali, scuole, asili nido, case di cura e di riposo, parchi gioco per bambini.
Tali impianti s.r.b. dovranno inoltre mantenere dalle citate strutture, un rispetto minimo di metri 200 (duecento), con un campo di intensità misurato all’interno degli edifici e nelle aree di pertinenza di dette strutture, non superiore al valore di 3 volt/metro.
- I nuovi siti individuati nel territorio aperto dovranno inoltre essere conformi alle direttive del P.T.C.
A tale proposito il Comune di Grosseto si impegna a promuovere una specifica iniziativa finalizzata a reperire sul proprio territorio, siti di proprietà comunale aventi caratteristiche di conformità al presente Regolamento e di idoneità agli standard richiesti dai Gestori.
- L’ARPAT, a conclusione del Piano Biennale di verifiche, dovrà fornire al Comune di Grosseto una relazione conclusiva attestante i risultati delle indagini svolte.
Ufficio di riferimento: Urbanistica