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Lazio

Lazio

Riferimenti Normativi Regionali in materia di sorgenti fisse di campo elettromagnetico

 

 

 

 

• Regolamento regionale 21 febbraio 2001, n. 1 - "Regolamento regionale per la disciplina delle procedure per l'installazione, la modifica e l'esercizio dei sistemi radioelettrici" (B.U.R. Lazio 10.3.2001, n. 7, S.O. n. 8)

 

 

• Delibera Giunta Regionale 4 aprile 2000, n. 1138 - "Disposizioni per l'installazione, la modifica e l'esercizio di impianti di radiocomunicazioni " (B.U.R. Lazio 10.6.2000, n. 16)

 

Delibera Giunta Regionale 29 agosto 2000,n. 1934 - "Integrazione alla D.G.R. n. 1846 del 1.8.2000 recante "Modifica ed integrazione alla D.G.R. 1138 del 4.4.2000 "Disposizioni per l'installazione, la modifica e l'esercizio di impianti di radiocomunicazioni"

 

Regione Lazio

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

 

 

 

 

                        • Altri Comuni

 

 

 

Roma

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

Comune di Roma

 

  • I gestori devono depositare la richiesta di installazione di una stazione radiobase presso il Dipartimento Programmazione ed Urbanistica – Servizio Terzo Stazioni Radiobase Telefonia Mobile
  • La richiesta, dotata di numero di protocollo ed ubicazione della stazione in oggetto viene resa pubblica sul portale del Comune di Roma
  • I termini per il silenzio assenso sono fissati in 90 giorni dalla data della richiesta
  • Le eventuali opposizioni possono essere presentate, entro i termini per il silenzio assenso, al Dipartimento o all’Ufficio Tecnico del Municipio interessato

 


 

Ufficio di riferimento: Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, Servizio 3° Stazioni Radio Base Telefonia Mobile, Via della Civiltà del lavoro, 10 - 00144 Roma, Fax/Tel. 06.5926791- 06.6710.5831 - 06.6710.5811 - 06.5922770 – 065922794.

 

Depositare presso questo ufficio la richiesta di autorizzazione all’installazione di una stazione radio base per telefonia cellulare mobile. Eventuali opposizioni possono essere presentate al Dipartimento o all’Ufficio Tecnico del Municipio interessato.

 

Vedi anche: http://www.comune.roma.it/PCR/resources/cms/documents/TESTO_PROPOSTA_telefonia_nuovo.pdf 

 

http://it.scribd.com/doc/56503086/regole-antenne-Roma 

 

Regione Lazio - Capoluoghi di Provincia

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi - Capoluoghi di Provincia

 

 

 

 

Frosinone

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

Comune di Frosinone

 

 

Il Comune di Frosinone si è dotato di un proprio Regolamento per l’installazione di infrastrutture per impianti di telefonia mobile

 

 

  • L’unità organizzativa responsabile dei procedimenti istruttori e autorizzatori relativi alle infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti per la telefonia mobile nonché per la modifica delle caratteristiche di emissione di quest’ ultimi è il Settore Urbanistica.
  • L’Unità Organizzativa responsabile per l’individuazione dei siti puntuali nell’ambito del patrimonio comunale ricadenti nel piano territoriale delle antenne è il Settore Ambiente.
  • L’installazione di infrastrutture per impianti per la telefonia mobile e la modifica delle caratteristiche di emissione di quest’ ultimi è preceduta dalla presentazione, in triplice copia, presso l’ ufficio protocollo generale del Comune di specifica istanza di autorizzazione o denuncia di inizio attività, che verrà da quest’ultimo ufficio trasmesse per le specifiche competenze ai Settori Urbanistica e Ambiente.

 

 

Potenza inferiore o uguale a 20 watt

 

 

  • Nel caso di installazione di impianti, con tecnologia UMTS od altre, con potenza in singola antenna uguale od inferiore ai 20 Watt, fermo restando il rispetto dei limiti esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità di cui alla legge 22 febbraio 2001, n° 36 e relativi provvedimenti di attuazione, è sufficiente la denuncia di inizio attività, comunque corredata della documentazione prevista dalle vigenti norme di legge.
  • Il Responsabile del Settore Ambiente entro venti giorni dal ricevimento di copia dell’istanza o della denuncia di inizio attività accerta la compatibilità o meno del progetto con il piano territoriale delle antenne sentiti i rappresentanti dei comitati cittadini legalmente costituiti ai sensi dell’ art. 52 dello statuto del Comune di Frosinone, e fornisce parere al Settore Urbanistica.
  • Il Comune avvalendosi dell’ARPA Lazio e della ASL di Frosinone o di altri enti , degli organi di Polizia o anche di esperti qualificati, provvederà alla verifica della conformità dell’impianto in       esercizio, ed alla       veridicità delle dichiarazioni, tramite       misurazioni aggiornate del campo elettrico, in base alle disposizioni legislative vigenti al momento della misura medesima e nel rispetto dei criteri e degli obiettivi di qualità del presente regolamento.

 

 


 

 

 

Ufficio di riferimento: Settore Urbanistica – Settore Ambiente – U.O. Servizi Ambientali e Igiene

 

 

Regolamento per l’installazione di infrastrutture per impianti di telefonia mobile

 

 

L’ installazione di infrastrutture per impianti per la telefonia mobile e la modifica delle caratteristiche di emissione di quest’ ultimi è preceduta dalla presentazione, in triplice copia, presso l’ ufficio protocollo generale del Comune di specifica istanza di autorizzazione o denuncia di inizio attività, che verrà da quest’ultimo ufficio trasmesse per le specifiche competenze ai Settori Urbanistica e Ambiente.

 

Nel caso di installazione di impianti, con tecnologia UMTS od altre, con potenza in singola antenna uguale od inferiore ai 20 Watt, fermo restando il rispetto dei limiti esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità di cui alla legge 22 febbraio 2001, n° 36 e relativi provvedimenti di attuazione, è sufficiente la denuncia di inizio attività, comunque corredata della documentazione prevista dalle vigenti norme di legge.

 

Il Responsabile del Settore Ambiente entro venti giorni dal ricevimento di copia dell’ istanza o della denuncia di inizio attività accerta la compatibilità o meno del progetto con il piano territoriale delle antenne sentiti i rappresentanti dei comitati cittadini legalmente costituiti ai sensi dell’ art. 52 dello statuto del Comune di Frosinone, e fornisce parere al Settore Urbanistica.

 

Per leggere tutto il testo

 

 

 

Latina

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

Comune di Latina

 

 

 Il Comune di Latina ha un proprio Regolamento per l’installazione e l’esercizio degli impianti di telefonia mobile

 

 

  • I gestori devono presentare il Programma Annuale riferito ad un determinato anno solare entro il 30 settembre dell’anno precedente.
  • L’installazione degli impianti viene autorizzata ai sensi dell’art. 87 del D.lgs. n. 259/2003.
  • Nel caso di installazione di impianti con potenza in singola antenna uguale o inferiore a 20 watt, l’istanza può essere sostituita da una denuncia di inizio attività, che deve essere presentata comunque in conformità alle indicazioni di cui ai precedenti commi.
  • Contestualmente alla messa in esercizio dell’impianto, il gestore deve darne comunicazione al Comune ed ad Arpalazio, con specificazione delle caratteristiche radioelettriche definitivamente attivate.

 

 


 

 Ufficio di riferimento: Settore Urbanistica e piani territoriali, Servizio Ambiente, tel. 0773652467

 

 

Regolamento per l’installazione e l’esercizio degli impianti di telefonia mobile

 

 

I gestori devono presentare il Programma Annuale riferito ad un determinato anno solare entro il 30 settembre dell’anno precedente. L’installazione degli impianti viene autorizzata ai sensi dell’art. 87 del D.lgs. n. 259/2003.

 

 

Per leggere tutto il testo

 

 

 

 

 

Rieti

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

Comune di Rieti

 

Il Regolamento Comunale, comprendente anche le questioni relative alle installazioni di stazioni radiobase è in corso di definizione.

 


 

 

Ufficio di riferimento: contattare il Centralino: tel. 07462871.


Viterbo

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

Comune di Viterbo

 

Il Comune di Viterbo ha adottato un prooprio Regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio di impianti di telecomunicazione per telefonia cellulare

 

  • Il titolo autorizzativo, Permesso di Costruire o D.I.A., è rilasciato dallo Sportello Unico per l’Edilizia e le Attività Produttive del Comune di Viterbo. Al momento della presentazione della domanda, l’ufficio abilitato indica al richiedente il nome del Responsabile del Procedimento.
  • Il procedimento amministrativo viene avviato solo a seguito di verifica della completezza della documentazione prescritta.
  • Acquisita la documentazione è compito dello Sportello Unico per l’Edilizia e le Attività Produttive trasmetterne copia all’ ARPALazio (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio) per l’ottenimento del parere preventivo necessario al rilascio del titolo autorizzativo.
  • Nel caso di installazioni su immobili vincolati ai sensi del D.Lgs 42/2004, il titolo abilitativo diventa efficace solo a seguito dell’acquisizione del Nulla Osta dell’Ente preposto alla tutela del vincolo.
  • L'istanza di autorizzazione deve essere corredata della documentazione comprovante il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità delle emissioni elettromagnetiche di cui alla citata legge 22 febbraio 2001, n. 36 e relativi decreti di attuazione.
  • Nel caso di installazione di impianti, con tecnologia UMTS o altre, con potenza in singola antenna non superiore ai 20 Watt - fermo restando il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità sopra richiamati - è sufficiente la Denuncia di Inizio Attività conforme ai modelli predisposti dal Comune e, ove non predisposti, al modello B di cui all'allegato n. 13 del succitato Codice delle comunicazioni elettroniche.
  • Copia dell'istanza, ovvero della Denuncia, viene inoltrata contestualmente all’ARPALazio, che si pronuncia entro trenta giorni dalla comunicazione.

 


 

 

Ufficio di riferimento: Sportello Unico per l’Edilizia e le Attività Produttive, tel. 0761348427.

 

Regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio di impianti di telecomunicazione per telefonia cellulare

 

Il titolo autorizzativo, Permesso di Costruire o D.I.A., è rilasciato dallo Sportello Unico per l’Edilizia e le Attività Produttive del Comune di Viterbo; è facoltà dell’Amministrazione Comunale revocarlo per motivi di interesse pubblico. Al momento della presentazione della domanda, l’ufficio abilitato indica al richiedente il nome del Responsabile del Procedimento. Il procedimento amministrativo viene avviato solo a seguito di verifica della completezza della documentazione prescritta.

Acquisita la documentazione è compito dello Sportello Unico per l’Edilizia e le Attività Produttive trasmetterne copia all’ ARPALazio (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio) per l’ottenimento del parere preventivo necessario al rilascio del titolo autorizzativo. Nel caso di installazioni su immobili vincolati ai sensi del D.Lgs 42/2004, il titolo abilitativo diventa efficace solo a seguito dell’acquisizione del Nulla Osta dell’Ente preposto alla tutela del vincolo.

L'istanza di autorizzazione - conforme al modello A dell'allegato n. 13 del D.Lgs. n. 259 del 01/08/2003 “Codice delle comunicazioni elettroniche”, predisposto su supporto informatico per la costituzione del catasto nazionale delle sorgenti elettromagnetiche di origine industriale - deve essere corredata della documentazione comprovante il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità delle emissioni16 elettromagnetiche di cui alla citata legge 22 febbraio 2001, n. 36 e relativi decreti di attuazione.

 

Per leggere tutto il testo

 

 

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