Fonti utilizzabili per la stesura del Documento di Valutazione del Rischio

 

Le modalità attraverso le quali procedere per la stesura del documento di valutazione del rischio sono descritte nel Capo IV - Titolo VIII - articolo 209 - "Identificazione dell'esposizione e valutazione dei rischi" del Testo Unico.

 

Secondo questo articolo la valutazione, la misurazione e il calcolo devono essere effettuati in conformità alle norme europee standardizzate del Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica (CENELEC).

Al momento le norme CENELC non contemplano tutto il quadro delle situazioni che si possono presentare negli ambienti lavorativi, pertanto il datore di lavoro è indirizzato ad adottare le specifiche linee guida emanate dalla Commissione consultiva permanente per la prevenzione degli infortuni e per l'igiene del lavoro o in alternativa alle norme emanate dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI).

 

In pratica la legislazione prevede che la valutazione possa essere effettuata a partire da un ampio range di fonti informative, inclusi i dati di costruzione delle apparecchiature forniti dai produttori, a cui vanno aggiunte indicazioni bibliografiche o banche dati a patto che queste ultime siano riferibili in modo chiaro alle situazioni oggetto di indagini.

 

La Commissione Europea ha affidato ad un gruppo di esperti la redazione di una non binding guide sulla valutazione del rischio occupazionale dovuto alla esposizione ai campi elettromagnetici; tale documento dovrebbe essere disponibile nel giro di pochi mesi.

 

Riguardo alle fonti documentali a cui fare riferimento per la stesura del documento di valutazione del rischio possiamo citare i seguenti testi:


 

A cui vanno aggiunte alcune norme che però non sono specifiche, dal momento che riguardano la protezione della popolazione e non dei lavoratori; in particolare:

 

 

 

 

 

Nel caso in cui sia necessario procedere alla misurazione dei livelli di esposizione ed al calcolo dei parametri dosimetrici, i riferimenti per la valutazione e la misura sono dettati dalle due norme CEI 211-6 e 211-7