Treviso

Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi

Comune di Treviso

 

Impianti fissi

 

 

Documentazione richiesta:


1. scheda, contenente i dati anagrafici e i dati tecnici, conforme all’allegato 1 del “Protocollo di valutazione preventiva delle stazioni radio-base  per telefonia cellulare, predisposto dall’ARPAV;
2. progetto esecutivo completo dell’impianto e dell’installazione;
3. relazione illustrativa in cui:
- si evincano i motivi delle scelte effettuate;
- si dimostra che i valori di campo elettromagnetico sono i minimi compatibili con il servizio da espletare;
- sia indicata l’area da illuminare;
- si indicano i valori massimi previsti di campo elettromagnetico ed i livelli esistenti prima della messa in funzione dell’impianto.
4. tavole grafiche rappresentative;
5. dichiarazione del progettista attestante:
- il rispetto della legge 46/90 e sue modifiche ed integrazioni, per gli impianti previsti;
- che la progettazione e la realizzazione dell’impianto è avvenuta impiegando la migliore tecnologia disponibile in modo da produrre i valori di campo elettromagnetico più bassi possibile;
6. dichiarazione del gestore attestante che:
- “l’esercizio dell’impianto avverrà in modo da produrre i valori di campo elettromagnetico più bassi possibile” e che, in ogni caso, vengono rispettati i limiti indicati dal presente regolamento;
- le zone in cui viene superato il limite di cautela, sono rese inaccessibili alla popolazione a propria cura e responsabilità,
7. titolo di proprietà o altro titolo idoneo, in relazione al suolo o all’immobile sul quale si intende effettuare l’installazione dell’impianto;
8. per le installazioni su proprietà comunali atto unilaterale di obbligo:
- alla conservazione in buono stato dell’impianto e di tutte le sue pertinenze;
- alla rimozione ed al ripristino dello stato dei luoghi a propria cura e spese entro tre mesi dalla scadenza della concessione ministeriale, ove questa non venga rinnovata o l’impianto non sia oggetto di trasferimento ad altra società concessionaria subentrante. Tale obbligo è esteso anche al caso in cui il richiedente, indipendentemente dalla validità della concessione ministeriale, decida autonomamente di disattivare l’impianto;
9. impegno da parte del proprietario dell’impianto, reso con atto unilaterale d’obbligo, registrato e trascritto, a modificare o trasferire l’impianto a propria cura e spese, qualora la realizzazione di una nuova struttura sensibile, prevedibile in base al piano regolatore generale, renda l’impianto incompatibile con le disposizioni di verifica previste;
10. nominativo del responsabile dell’impianto per eventuali comunicazioni.

 

Antenne mobili 

 


 

 

Ufficio di riferimento: Settore Ambiente – Servizio tutela campi elettromagnetici e pianificazione reti di telecomunicazione, tel. 0422658401.

Regolamento impianti e apparecchi per tele radiocomunicazioni

La richiesta di concessione edilizia per i nuovi impianti e/o per le modifiche degli esistenti, che necessitano di tale concessione, deve essere presentata all’Amministrazione comunale corredata dai documenti previsti dal presente regolamento e dal regolamento edilizio comunale e dalle vigenti norme regionali e statali.

 

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