Raccolta regolamenti comunali per installazione stazioni radiobase e impianti radiotelevisivi
Comune di Asti
  
 
Il Comune di Asti si è dotato di un proprio Regolamento in materia di impianti radioelettrici per telecomunicazioni e radiotelevisivi
 
- Entro il termine perentorio del 31 dicembre di ogni anno solare i titolari degli impianti (gestori) devono presentare al Comune il “Piano Programma” per la rete, riferito all’intero territorio comunale, costituito da mappatura completa degli impianti esistenti e di quelli da realizzare e da elaborati tecnici circa le caratteristiche degli impianti medesimi.
 
- Il Comune, sulla scorta dei Piani Programma presentati, provvederà alla redazione ed approvazione annuale del “Piano dei Siti Compatibili” nel rispetto e nei limiti di esposizione fissati dalla normativa vigente, con i livelli di campo elettromagnetico il più basso possibile.
 
- Il Piano dei Siti Compatibili al fine della più ampia tutela della salute
 
- dall’inquinamento elettromagnetico può disporre, previo gli accertamenti tecnici degli organi competenti, l’accorpamento o lo spostamento di impianti esistenti.
 
- Resta impregiudicato il potere di ordinanza contingibile ed urgente del Sindaco. Il programma comunale, così definito, sarà valido per l’anno successivo e non potrà subire variazione alcuna ad eccezione di quanto imposto da nuove normative in materia.
 
- Per i nuovi impianti i gestori devono attenersi alle procedure autorizzative di legge.
 
- I gestori devono presentare al Settore Urbanistica del Comune domanda di concessione e/o di autorizzazione edilizia corredata dalla seguente documentazione:
 
- Gli impianti la cui potenza media è inferiore od uguale a 5W non necessitano del parere sanitario e dell’autorizzazione di esercizio. Tuttavia in caso di installazione o modifica di tali impianti i gestori dovranno preventivamente comunicarne le caratteristiche al Comune ed all’ARPA e presentare al Sindaco Denuncia di Inizio Attività corredata dalla documentazione
 
 
 
 
Ufficio di riferimento: Urbanistica
 
 
Regolamento in materia di impianti radioelettrici per telecomunicazioni e radiotelevisivi
 
Entro il termine perentorio del 31 dicembre di ogni anno solare i titolari degli impianti (gestori) devono presentare al Comune il “Piano Programma” per la rete, riferito all’intero territorio comunale, costituito da mappatura completa degli impianti esistenti e di quelli da realizzare e da elaborati tecnici circa le caratteristiche degli impianti medesimi.
Il Comune, sulla scorta dei Piani Programma presentati, provvederà alla redazione ed approvazione annuale del “Piano dei Siti Compatibili” nel rispetto e nei limiti di esposizione fissati dalla normativa vigente, con i livelli di campo elettromagnetico il più basso possibile.
Il Piano dei Siti Compatibili al fine della più ampia tutela della salute dall’inquinamento elettromagnetico può disporre, previo gli accertamenti tecnici degli organi competenti, l’accorpamento o lo spostamento di impianti esistenti.
Resta impregiudicato il potere di ordinanza contingibile ed urgente del Sindaco. Il programma comunale, così definito, sarà valido per l’anno successivo e non potrà subire variazione alcuna ad eccezione di quanto imposto da nuove normative in materia.
Per i nuovi impianti i gestori devono attenersi alle procedure autorizzative di legge.
Gli impianti in argomento vengono assentiti mediante il rilascio di concessione o di autorizzazione edilizia secondo la seguente casistica:
- La costruzione di un impianto costituito da traliccio di notevoli dimensioni, avente altezza pari o superiore a mt 10, con apparati tecnologici a terra, quali volumi tecnici – schelter – ecc., costituisce modificazione urbanistica ed edilizia del suolo, per cui occorre la concessione edilizia.
 
- L’installazione di semplice antenna o traliccio di dimensioni modeste,
 
(comunque con altezza inferiore a mt 10) e senza alcun apparato tecnologico a terra, non costituendo modificazione urbanistica ed edilizia del suolo, è soggetta a provvedimento di autorizzazione edilizia.
I gestori devono presentare al Settore Urbanistica del Comune domanda di concessione e/o di autorizzazione edilizia corredata dalla seguente documentazione.
 
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