Studi su cellule o gruppi cellulari


Gli studi in vitro su singola cellula o su colture cellulari rappresentano il primo step nelle indagini riguardanti gli effetti di un determinato agente sulla salute umana.

Vengono utilizzati in modo massiccio per indagini di tipo tossicologico, dal momento che sono in grado di fornire informazioni essenziali riguardo agli effetti di agenti chimici o fisici sulle singole proprietà cellulari.

Attraverso studi in vitro è anche possibile verificare se una sostanza è in grado di alterare il patrimonio genetico risultando quindi mutagena e potenzialmente in grado di provocare l'insorgenza di neoplasia conseguente alla esposizione diretta.

Per quanto riguarda nello specifico i campi elettromagnetici studi in vitro sono stati condotti per indagare su eventuali effetti di natura genotossica, cancerogenica o co cancerogenica.

Gli studi in vitro inoltre permettono di identificare e capire i meccanismi che stanno alla base della interazione tra campi elettromagnetici e tessuti biologici, anche se, comportamenti anomali della singola cellula o del gruppo di cellule isolate dall'organismo non permettono la completa estrapolazione dei risultati ottenuti in vitro all'organismo in toto.

Si può quindi affernare che gli studi in vitro non rappresentano una alternativa agli studi in vivo, ma sono ad essi complementari.